EXTREME LOVE, nc17, violence, hot..non so che altro..^^

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*RoCk*483*
TOPIC_ICON12  view post Posted on 13/9/2008, 13:47




Sono tornata con una delle mie pazzie, premetto che non mi vedrete per un bel po' perchè sto facendo tutto di nascosto dal momento che i miei mi hanno vietato categoricamente di accedere a questo forum e tutto ciò che riguarda il twincest..
ma siccome quando la passione c'è è impossibile da contenere eccomi qui di nuovo a pubblicare ciò in cui credo su un forum che mi ha fatto sentire per la prima volta a casa, come se fossimo tutti una grande famiglia..
Spero vi piaccia, un grosso bacio a tutti^^

ps: Yagami, visto che ho capito cos'è un desclaimer?!?^^ Kuss


DESCLAIMER
Ok, credo che sia questo più o meno quello che dovrei dire:
Io non conosco nessun componente della band Tokio Hotel (anche se ne sarei molto felice^^), le vite e le tendenze sessuali di Bill e Tom non mi riguardano e non ho nessuna influenza su di esse,inoltre questa fan fiction deriva interamente dalla mia fantasia e nessuna delle mie storie fa riferimento a fatti accaduti o provati. Tutte la ff o one shot sono state scritte per puro divertimento e non hanno scopo di diffamazione o di lucro.
Grazie.


EXTREME LOVE



Capitolo 1


(la violenza dell’amore)


Tom ripassa nella mente ogni momento vissuto quella notte per imprimerselo bene nella memoria. Dai dolci baci iniziali alla passione furiosa e incontenibile che lo aveva portato quasi a fare del mal a suo fratello.
Era così strano, quando lo vedeva lì, così indifeso, gli veniva solo voglia di stringerlo a sé, di proteggerlo, ma anche di poterlo possedere del tutto, di farlo suo e di nessun altro.
Così forse la sera prima aveva esagerato, per la prima volta era entrato completamente in Bill e non era stato in grado di ubbidire subito alla supplica del fratello di smetterla, perché gli stava facendo male.
Ora ricordava perfettamente, Bill lo implorava di fermarsi e lui che gli immobilizzava le braccia e gli chiudeva la bocca..
–Oddio- Pensò per un attimo. –Ho quasi violentato mio fratello!-un pesante senso di rimorso si stava impossessando del ragazzo che allora si alzò precipitosamente dal letto per entrare nella zona relax della grande suite dove trovò Bill accoccolato davanti alla tv, il mento appoggiato alle ginocchia, l’espressione pensosa.
Quando lo vide spense la tv velocemente e gli sorrise impacciato, poi gli si avvicinò e senza guardarlo in volto lo baciò su una guancia.
Tom ,accortosi dello strano comportamento del gemello, gli prese la mano e lo fece girare verso di sé. –Hey, cos’è, non mi guardi più in faccia?-
Poi lo strinse a sé e posandogli la testa sulla spalla gli sussurrò piano:
-Scusa, non volevo farti del male sta notte..perdonami.- .
Sentì Bill che si scostava da lui.
–Si. Lo so.. E’ per questo che te l’ho lasciato fare-. Rispose chinando la testa il moro.
Si sedettero abbracciati sul lungo divano color caramello e si studiarono per un istante.
- Tom. Tu lo sai che tutto questo non può continuare vero?-
-Tutto questo cosa?-rispose evasivo il rapper.
Bill non smetteva di mantenere il contatto visivo, le sue iridi nocciola non persero neppure per un attimo le altre due, loro gemelle.
-Lo sai di cosa parlo. Te ne sei reso conto anche tu. La nostra storia è segreta, clandestina, addirittura illegale! Per quanto potremo continuare a tirare a vanti questa pagliacciata? Noi non staremo mai insieme come persone normali, non potremo mai vivere una vita tranquilla.. Siamo fratelli, CRISTODDIO!!
Ora Tom era scosso, anche se in cuor suo aveva sempre sospettato che in fine la questione sarebbe stata sollevata.
-E dove sono finiti tutti i tuoi bei discorsi sul “vivere il secondo” e non ascoltare gli altri?!!
Io ho detto per la prima volta “ti amo” ad una persona, c’ho messo l’anima in questa “pagliacciata”; lo sai vero?
Non erano più abbracciati, la tensione aleggiava come un demone mai del tutto dimenticato in quella suite così lussuosa. Regnava il silenzio più assoluto, l’hotel era quasi vuoto, i turisti erano usciti per passare il pomeriggio all’aperto in quell’ultimo sprazzo d’estate.
Dal momento che il più piccolo dei due non rispondeva Tom si alzò lasciandolo solo e si rimise a letto.
Sentiva come un peso sullo stomaco, il panico si era impossessato di lui, gli pervadeva il cervello, l’intera anima.
Non riusciva nemmeno a pensare correttamente, non aveva mai neppure preso in considerazione l’idea di poter perdere ciò che di più caro aveva perché, bèh, lui c’era sempre stato.
Si accorse solo in quel momento di quanto aveva dato per scontato fino ad allora.
Bill non era suo, non poteva impedirgli di prendere quella decisione, non era di sua proprietà..

Si alzò di scatto pervaso da un’ira devastante ed incontenibile, con appena due lunghe falcate si era trovato di nuovo vicino al fratello.
E il suo Bill era lì, immobile, una lacrima solitaria gli era scesa lungo il viso, aveva lo sguardo triste, ferito.
Quell’espressione sconsolata lo mandò in bestia, insomma lo aveva appena scaricato e si permetteva ancora di fare la vittima?!
-T-t-..Tomi, Che vuoi fare?!-
Come preso da un raptus, senza rendersene conto, il biondo lo sollevò di peso dal divano e lo strattonò contro il muro.
Gli immobilizzò i polsi in aria e gli chiuse la bocca con un rovescio che gli fece ingoiare sangue..
-Checcè Bill?! Lo sto facendo per te piccolino, così almeno avrai un motivo per piangere e non volermi più..- Gli sussurrò malignamente in un orecchio il rasta.
Nel frattempo Bill si era reso conto della situazione e aveva cominciato a reagire scalciando e divincolandosi dalla presa salda del gemello.
-..Ti prego..-
Ma niente riuscì a placare quella sete di vendetta, no, non lo avrebbe lasciato andare via da lui così velocemente, erano sempre stati uniti contro tutto il resto..
Tom buttò il fratello sul pavimento, gli tolse con furia i boxer di cotone nero e li gettò in un angolo con rabbia. Poi lo fermò contro il freddo marmo con il suo peso, schiacciandolo.
Bill aveva smesso di muoversi, lo lasciava fare, non urlava neppure più, solo qualche lacrima silenziosa a testimonianza di tutto ciò a cui veniva sottoposto.
Tom gli tirò la testa in dietro prendendolo per i capelli e storgendogli il collo;
poteva vedere le sottili vene del fratello pulsare veloci sotto la pelle candida,
eppure i suoi occhi non esprimevano paura,solo tristezza.
Non reagiva.
Il più grande ispirò una boccata del suo profumo, quella fragranza leggera che emanava la sua pelle
lo faceva impazzire.
Preso da un altro attacco di odio gli mollò un ulteriore ceffone in pieno viso, che lasciò le impronte rosse sulla pelle.
Non l’avrebbe mai lasciato andare via da lui..
-Sù Bill, reagisci! PICCHIAMI! Fammi vedere quanto mi odi!!-
Urlò a pieni polmoni.
Si abbassò i pantaloni e cercò di penetrarlo con freddezza, uscì del sangue.
Lo strinse a sé con forza brutale, passò le mani su quel corpo inerme più e più volte, graffiandolo e stringendolo. Poi lo fece inginocchiare davanti a sé, gli spinse la testa verso la sua erezione.
Era un ordine.
Bill lo fissò implorante per un attimo, ma poi lo fece; avvicino con lentezza la bocca alla sua lunghezza e la prese tra le labbra, aveva gli occhi socchiusi e la testa piegata ma improvvisamente si scostò e lo imploro nuovamente di smettere.
-Bastaaa..ti prego..- continuava a farfugliare in preda agli spasmi.
Ma tom non aveva avuto abbastanza, lo fece alzare con un ulteriore strattone e avvicinò il suo viso a quello del fratello.
-Non vedo la paura bill..NON HAI PAURA DI QUELLO CHE TI FACCIO??-
-Tomi...Io mi fido di te..-
Rispose abbassando lo sguardo il cantante umiliato.
Ma la sua voce lo aveva riportato alla realtà.
Era bastato sentire pronunciare il suo nome dalle sue labbra,con quella voce flebile e dolce che riservava solo a lui, fin da piccolo. Sembrava quasi che lo capisse.
-Tomi..-
Era stato di nuovo lui, il suo Bill, a sussurrare.
Il biondo mollò istintivamente la presa, rimase a fissare quello che aveva fatto con gli occhi sbarrati.
Si guardò le mani, le lunghe dita che avevano appena fatto così tanto male alla sola persona che aveva sempre amato, all’unico individuo che da sempre l’aveva capito, che non l’aveva mai giudicato, che si era sempre fidato di lui.
Si accasciò su se stesso, non sapeva piangere lui, ma se avesse potuto lo avrebbe fatto.
Bill era fermo, lo guardava con occhi imploranti, raggomitolato sul pavimento, ormai nudo, sporco di sangue, tremante.
-Era stato veramente lui a ridurlo così?-


capitolo 2


(come dimenticare)


Tom sentì una mano che lo accarezzava leggera, sul viso. Piano, con timore che ricominciasse quella tortura.
I suoi occhi erano sempre lì, non lo perdevano un attimo, ma non erano cambiati,
non erano colmi di rancore nè di paura, c’era posto solo per l’amore in quegli occhi caldi comprensivi.
-Oh Bill..cosa ti ho fatto?-
Un’altra carezza.
Morbida, calda, familiare, come solo lui le sapeva fare.
Dopo tutta la violenza che gli aveva inferto, tutto quell’odio, il suo Bill trovò la dolcezza per compiere quel gesto casto e impacciato, come solo lui sapeva essere.
Si strinsero insieme in un abbraccio frettoloso.
-S-s..scusa..-
mormorò Tom fissando la parete al dilà del gemello.
-Shss..-
Si addormentarono vicini e abbracciati, tentando di dimenticare in una notte quello che li aveva ridotti così.
Il sole spuntò fra le nuvole solo a mezzogiorno.
Bill si svegliò per primo, aprì solo un occhio..gli faceva male tutto..non ricordava il perché ..Improvvisamente i ricordi di tutto ciò che era successo gli piombarono addosso facendolo accasciare di nuovo tra le braccia del fratello.
Un braccio del biondo spuntò dal nulla e lo trattenne al corpo addormentato di Tom, stretto contro di lui, svegliandosi si era inconsapevolmente scostato dall’abbraccio del gemello che non lo aveva mai lasciato in tutta la notte.
Si riaddormentò tranquillo, se Tom era ancora con lui non aveva niente da temere.

-Hey?-
la voce del chitarrista giunse alle sue orecchie ovattata , quello che lo aveva nuovamente svegliato era un odore acre, pungente.
Infatti il biondo stringeva tra le mani un batuffolo di cotone imbevuto in quello che, in effetti aveva tutta l’aria di essere disinfettante.
Glielo passò con leggerezza e maestria su tutte le piccole escoriazioni e ferite, sul collo, sulle spalle, sul ventre..
Tom teneva al capo chino, concentrato sul suo lavoro, passava il cotone lentamente, in modo minuzioso su e giù con leggerezza.
Nessuno dei due proferiva parola, c‘era troppa tensione nell’aria, e troppa voglia..
Il moro prese la mano del gemello e se la appoggiò sul petto scarno, in corrispondenza del cuore-
-Lo senti vero? Dopo tutto quello che è successo dovrebbe smettere di battere così ogni volta che ti vedo sai?-
Il più piccolo parlava sussurrando, cercando con quel contatto tutto il calore di cui aveva bisogno.
-Vorrei poterti dire che ti odio, che non dimenticherò mai...Ma non lo so fare Tomi..-
Un bacio voluto e sofferto da entrambi, sull’angolo della bocca.
Ora era il rasta a parlare:
-Bill, c’è una cosa che devi sapere, ma non mi detestare per questo..-
-Dimmi..- Rispose Bill.
-Io non mi controllo quando ti vedo, non so cosa mi fai, ma non posso continuare così..-
Si ritrovò a ripetere con voce rotta il chitarrista.
-Rifallo. Fammi male, picchiami..Me lo merito, so cosa ti ho fato provare dicendoti che non potevamo continuare. Ho capito cosa ti ho fatto..-
singhiozzò il moro.
-Bibi, è come se mi si fosse rotto qualcosa dentro. Ho pensato che non avrei mai più potuto averti e non ho più ragionato. Perdonami: non volevo che tu fossi di nessun altro, o mio o di nessun altro..-
Poi Bill gli si avventò contro, il cotone cadde a terra mentre si rendevano conto di essere entrambi già praticamente nudi.
-Mi perdonerai mai per questo?-
chiese ingenuamente Tom.
-L’ho già fatto Tomi, l’ho già fatto.-


Capitolo 3

(nonostante tutto)


Tom prese tra le braccia il fratello portandolo in camera da letto.
Lo dispose con accortezza sul materasso, chiudendosi la porta alle spalle.
Il biondo lo sfiorava con una delicatezza che non credeva neppure di possedere, come si fa con un giocattolo prezioso,come con una bambolina di porcellana, pallida, fredda e delicata; che si può disintegrare in mille pezzi al minimo urto.
E un po’ lo era davvero.
L’anima di Bill era infatti estremamente fragile, come precariamente in equilibrio sul filo di un rasoio: sarebbe bastato un nonnulla per farlo precipitare, per farlo spezzare.
Era troppa la tensione accumulata, la fiducia tradita.
Eppure il moro aveva preso la sua decisione. Si era affidato totalmente al suo seviziatore, a quel ragazzo che ora lo toccava con affetto misto a passione.
Aveva dato un’altra chance all’amore, era disposto a perdonare un’altra volta, l’ultima.
Poiché un solo movimento, una sola parola del fratello sarebbero bastati per sgretolare la sua mente, e il suo cuore, facendo rompere definitivamente il giocattolo.
Ma senza Tom, senza il suo Tom, Bill non sarebbe stato niente; per questo scelse la strada del perdono senza alcun dubbio, fidandosi ciecamente del sua aguzzino, del suo amante, del suo gemello, della sua metà.
Nonostante tutto avevano ancora voglia di amarsi, di scambiarsi carezze e baci con una parvenza di normalità.
Avevano fatto l’amore per ore, incuranti di quanto era avvenuto il giorno prima, insofferenti al fatto che non era così che sarebbe dovuta funzionare una relazione normale.
Le ferite sarebbero presto guarite, i ricordi dimenticati, ma il loro amore, per quanto potesse essere definito “perverso” o semplicemente estremo, non era così facile da dimenticare.
Tom giocava pensieroso con una ciocca bruna dei capelli del gemello che gli si era impigliata tra le dita, mentre Bill lo fissava con occhi carichi di affetto e devozione, dopo averci riflettuto per un attimo spostò la mano del gemello e si strinse alle sue spalle.
-O tuo o di nessun altro..sì.-

Edited by *RoCk*483* - 13/9/2008, 23:39
 
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marta_old sister
view post Posted on 13/9/2008, 14:18




molto bella davvero mi ha emozionato
complimenti
 
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*RoCk*483*
view post Posted on 13/9/2008, 22:33




grassie 1000..
Sono riuscita a fare un'altra campatina di nascosto^^
Kuss
 
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~ Me
view post Posted on 14/9/2008, 21:11




è l'inizio di un grande talento...
fidati.
<3
 
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*RoCk*483*
view post Posted on 17/9/2008, 15:59




Oh grazie tesorooooo!!
Sai, certe volte credo che dovrei rinunciare a scrivere, perchè non posso competere con voi, con te, con obscure nightmare ecc. eppure, quando leggo i vostri commenti, sono felice^^

Ho lettto tutte le tue nuove os, anche se non rieco a commentarle perchè non posso venire sul forum se non raramente e di nascosto, quindi ne approfitto per farti i complimenti qui quindi..Brava! sono tutte bellisssime e struggenti (ho versato mari di lacrime! )

UN BACIONE^^

VIOLET (fede, la tua omonima) tvb
 
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kikkissima th
view post Posted on 17/9/2008, 17:27




ohhhhh wow!!!
è SPETTACOLARE
spettacolare!!!
prometti veramente bene!!!!
ho provato anche io eh!!ma con scarso successo!!!
vabbè!!
cmq è veramente bella!!!
brava!!
spero che ne scriverai altre!!!
baci
 
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~ Me
view post Posted on 17/9/2008, 19:45




CITAZIONE (*RoCk*483* @ 17/9/2008, 16:59)
Oh grazie tesorooooo!!
Sai, certe volte credo che dovrei rinunciare a scrivere, perchè non posso competere con voi, con te, con obscure nightmare ecc. eppure, quando leggo i vostri commenti, sono felice^^

Ho lettto tutte le tue nuove os, anche se non rieco a commentarle perchè non posso venire sul forum se non raramente e di nascosto, quindi ne approfitto per farti i complimenti qui quindi..Brava! sono tutte bellisssime e struggenti (ho versato mari di lacrime! )

UN BACIONE^^

VIOLET (fede, la tua omonima) tvb

la mia tesora...
:(
in effetti era una vita che non ci sentivamo:(
amore sn onorata!
le hai lette tutte?
ho iniziato una twicnest lo sai?
non c'entra niente con "crab nebula" (sei molto di piu)...insomma quella con olly xD
se hai tempo e voglia.. leggila!
credo sia la mia migliore... essendo l'ultima scritta!
il link è smpre in firma!
un bacione tesoro!
ti adoro *-*
 
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*twincestfan*
view post Posted on 18/9/2008, 13:26




molto bella *_*
complimenti!! ^_^
 
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*RoCk*483*
view post Posted on 20/9/2008, 19:19




Grazie-GRAzie-grazie...Appena posso faccio un saltino Fede,
Un bacione e un saluto anche a tutte le altre=)
vostra VIOLET
 
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~* NeLly *~
view post Posted on 27/9/2008, 17:11




sei davvero brava!!!
mi è piaciuta la storia... è... estrema ma non l'ho trovata poi chissà quanto violenta in fondo è fatto tutto per amore anche se malato....
scrivi ancora hai talento <3
 
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Jenn:]
view post Posted on 27/9/2008, 18:32




CITAZIONE
-Non vedo la paura bill..NON HAI PAURA DI QUELLO CHE TI FACCIO??-
-Tomi...Io mi fido di te..-

:wub: ho sentito una stretta al cuore...mi ha commosso,è bellissima...^^
 
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*RoCk*483*
view post Posted on 4/11/2008, 19:20




Baciuzz rapido a tutte voi che commentateXD
Fede ora che ho dieci minutini liberi passo a leggere la tua ficcy con olly..

SIETE LE MIGLIORIIII!!!!
Ho finito image
VIOLEt
 
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PinaKaulitz88
view post Posted on 5/11/2008, 18:12




Complimenti mi è piaciuta tantissimo la tua one - shot!!
Baci!!!
 
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*RoCk*483*
view post Posted on 19/11/2008, 14:51




Grazie!!! ^___^
 
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marty rock 97
view post Posted on 28/2/2013, 00:02




Complimenti.Ê davvero bella
 
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14 replies since 13/9/2008, 13:47   882 views
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